già trasferiti nel campo di “La Barbuta”.
La scorsa notte, quella tra domenica e lunedì, circa 100 nomadi sono tornati a Tor de’ Cenci.
La notizia che, già da alcuni giorni, girava per il quartiere e che aveva preoccupato i residenti, purtroppo si è rivelata azzeccata.
Avevamo avuto, come Comitato, segnalazioni che i Rom da alcune settimane venivano “invitati”, dai soliti noti, a rientrare a Tor de’ Cenci. Questo per dare maggiore forza all’iniziativa degli avvocati di Sant’Egidio che mercoledì 26 si presenteranno davanti al TAR, per discutere il ricorso, da loro presentato.
Ancora una volta i manipolatori, appartenenti a discutibili associazioni, hanno raggiunto il loro scopo; mettere in difficoltà il piano di trasferimento dei Rom e ottenere che questi rimangano nel vecchio e malandato campo.
La domanda che tutti ci fanno è: “ma che interessi ci sono? Perché c’è questo accanimento contro il trasferimento?”
Adesso, come prima, non abbiamo la risposta; è certo che rimaniamo stupiti dall’aggressività di questi personaggi che non mollano la presa. Di interessi, quindi, è meglio non parlare e soprassedere.
Aspettiamo la sentenza del 26 e speriamo nel buon senso e nell’applicazione della legge, senza se e senza ma, da parte dei giudici.
Per quanto riguarda l’intera vicenda, poi, ognuno ne trarrà le conclusioni che ritiene più opportune.