E’ diventata spasmodica l’attesa per la sentenza di mercoledì 26 settembre, quando il TAR del Lazio dovrebbe emettere la sentenza di merito sul ricorso presentato dagli avvocati di Sant’Egidio contro il trasferimento dei nomadi da Tor de’ Cenci nel nuovo campo attrezzato di “La Barbuta” vicino Ciampino.
Mentre in Campidoglio, dopo la sentenza del Tribunale Civile che ha dato ragione al Comune di Roma, c’è una tranquilla “attesa di ottimismo”, al contrario nel quartiere si respira un’aria densa di paura e di rabbia.
Sono molti i cittadini che temono una sentenza già scritta. Infatti, il fatto che ancora una volta si sia mossa l’Associazione fondata dal Ministro Riccardi, non piace e fa preludere a derive non di natura giuridica ma, bensì, di natura essenzialmente socio politica.
La gente teme che con cavilli giuridici, gli avvocati di Sant’Egidio, che hanno dimostrato maggiori capacità rispetto a quelli del Comune, riescano a rigirare la frittata punendo, ancora una volta, il Comune di Roma ma soprattutto i cittadini del quartiere; quindi, con una sentenza contro i residenti e a favore dei “professionisti del privilegio”; i Rom, appunto. Cui, tutto è dovuto, se si parla di diritti. Nulla è preteso, se si tratta di doveri.
Da giorni, come Comitato di Quartiere, siamo subissati di richieste di notizie, informazioni dell’ultima ora, rivelazioni e scoop inesistenti. Tutto ciò che può essere ingurgitato per fermare la fame feroce di notizie vere e presunte, o addirittura false.
Ci rifiutiamo di dare voce alle tante baggianate che vengono riportare senza alcuna verifica. Spesso messe in circolazione da personaggi che hanno tutto l’interesse per creare nuove tensioni e nuovi attriti tra cittadini e Rom.
Sono persone abbiette cui non va dato alcun peso.
Il Comitato, appena mercoledì 26 apprenderà le decisioni assunte dai giudici del TAR, metterà immediatamente sul sito le notizie affinché, tutti i cittadini siano prontamente e correttamente informati.
Qualsiasi voce, in merito alla sentenza del TAR, pervenuta prima del 26 senza alcuna ufficialità è da ritenersi infondata, pertanto vi invitiamo a non dare peso a tali informazioni.
Pensiamo positivo, come la famosa canzone di Jovanotti, e speriamo di avere successo, come Lui.
Il Comitato di Quartiere
