Primarie PD, tutta una macchinazione?!

Primarie PD, tutta una macchinazione?!

Come anticipato venerdì su Facebook, veniamo a sapere che le Primarie del PD, per decidere i vari minisindaci dei Municipi, stanno avendo grossi problemi di trasparenza, noi facciamo riferimento solo al Municipio XII dal quale, grazie al Vice Presidente del Consiglio del Municipio XII, Federico Siracusa, siamo riusciti ad avere la lettera ufficiale di esclusione dalla corsa alla presidenza del suddetto Municipio e il suo ricorso.

Il segnale che arriva da via delle Sette Chiese è tutt'altro che rassicurante con le primarie che, anche nei Municipi, sembrano aperte soltanto a parole. Dalle consultazioni sono stati infatti esclusi gran parte dei candidati che non fanno parte dei partiti che formano la coalizione Roma Bene Comune (Pd, Sel, Socialisti e Centro Democratico).

Il caso più eclatante in XII Municipio. All'Eur il PD romano ha fatto fuori l'ex Api Vincenzo Vecchio e l'ex IdV Federico Siracusa. Siracusa ha presentato quasi 1700 firme e negli ultimi cinque anni è stato in prima linea con un'opposizione dura e senza compromessi al minisindaco Pdl Calzetta. Alla fine, ad oggi, in XII le primarie non si faranno poichè presente un solo candidato reale, il segretario Pd Andrea Santoro, espressione del ticket Miccoli-Foschi, che di firme ne ha presentate solo 900, che se la doveva vedere con un candidato anch'egli ex IdV e socialista dell'ultima ora De Pasquale con nessuna possibilità di vittoria, infatti lo stesso, ieri ha annunciato il suo ritiro dalla corsa con una lettere che riporta questa frase: "....sono giunto alla conclusione che La mia candidatura, sia stata tutta una macchinazione....".

Ma Vecchio e Siracusa sono solo due esempi.

Lungi dal comitato e da me fare politica con questo articolo, qui si tratta solo di  informazione vera e propria, ma un partito che si batte sotto il nome di DEMOCRAZIA il cui significato è δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, sta facendo di tutto per calpestare il significato di questa parola dando il potere non al popolo ma al partito.

Attraverso la lettera di esclusione ed il ricorso di Federico Siracusa, tutti potrete farvi un'idea di cosa stia succedendo veramente. Crediamo che Siracusa in quanto personaggio molto attivo sul territorio (uno dei pochi) sia un candidato conosciuto e che meriti di partecipare quanto meno alle Primarie, starà poi alla gente "δῆμος (démos): popolo" decidere chi dovrà essere il rappresentate del Centro Sinistra al Municipio XII, la libertà partecipativa deve essere garantita, altrimenti ci viene da pensare che il PD non sia diverso dal PDL che dopo aver indetto le primarie le ha cancellate, qui invece di cancellarle si fa ancora peggio, le si pilota e così non va bene e non fa bene a questo paese e a questo Municipio XII.

di Gabriele Basso

 

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