Precisazione
A seguito di diverse richieste pervenute per sapere come mai il Comitato di Quartiere “Tor de’ Cenci – Spinaceto” è stato uno dei 3 invitati all’incontro con il Prefetto Gabrielli, faccio presente che non al sottoscritto va chiesta tale precisazione ma a chi ha effettuato gli inviti. Faccio però notare, senza alcuna presunzione, che il Comitato che rappresento comprende, ufficialmente, i quartieri di Spinaceto, Tor de’ Cenci, Tre Pini e una parte importante di Vallerano senza contare altri che si riconoscono in noi non ufficialmente. Di fatto è il più grosso Comitato di Quartiere di tutto il Municipio 9.
Di conseguenza l’invito a noi, era doveroso, non è stato fatto per amicizia o assonanza politica (questo è uno dei pochissimi comitati senza padri o padrini politici o di altra natura) o per altre disparate motivazioni. Chi è in buona fede ha capito. Per chi è in mala fede non ci sono ragioni che tengano. Faccio notare che il sottoscritto è stato l’unico che ha attaccato (qualcuno mi ha detto troppo frontalmente) il Prefetto, quindi niente pappette o manfrine, almeno con chi scrive.
Guido Basso presidente del C.d.Q.
Movida all’EUR, Rovistaggio, Campi nomadi abusivi, Fumi tossici e Controllo del Vicinato, gli argomenti trattati.
Si è svolto ieri il 2° incontro tra il Prefetto Franco Gabrielli e le Associazioni e Comitati di quartiere.
Al tavolo delle autorità erano presenti il padrone di casa Andrea Santoro, il Presidente del Consiglio Municipale Andrea Gargano, il Comandante dei vigili Fanelli e il Vice Prefetto Alessandra De Notaristefani di Vastogirardi.
LA MOVIDA ALL’EUR
E’ stata proprio il Vice Prefetto che ha introdotto la riunione dicendo che sono state fatte ben 6 riunioni dal 18 maggio (quando venne la 1^ volta il Prefetto) e che sono state prese in considerazioni diverse problematiche. Quelle a cui sono state date le priorità sono: i parcheggiatori abusivi la sera all’Eur (durante la movida) e la situazione illegale dei tanti camion bar parcheggiati nei punti più disparati, sempre per la movida.
La prima priorità è stata in parte risolta grazie ai proprietari dei locali che hanno collaborato attivamente con il municipio, e si è arrivati a creare un gruppo di steward per l’accoglienza dei clienti e il controllo delle aree più congestionate, mentre la seconda è stata risolta sanzionando i proprietari dei camion bar.
Solo al 3° posto delle priorità troviamo gli insediamenti abusivi e al 4° i roghi e fumi tossici di Castel Romano. Fortunatamente, il Viceprefetto ci ha informato che anche su queste problematiche c’è stata attenzione e si è intervenuti prontamente.
PIU’ COOPERAZIONE TRA ISTITUZIONI PORTA PIU’ CONTROLLO
Il Presidente del Municipio Santoro, intervenuto subito dopo, ha concordato con quanto detto e ha precisato che gli steward, con magliette di riconoscimento, stanno svolgendo un ottimo lavoro e che “l’Eur non è più terra di nessuno”. Ha poi corretto un po’ il tiro facendo tornare tra le priorità che più angustiano i cittadini:
- i tanti campi abusivi sparsi sul territorio “molti dei quali sono stati sgombrati e fortunatamente non più ricreati” ;
- il rovistaggio su cui si sta lavorando;
- l’accoglienza fattiva con cui i cittadini stanno accettando il sistema di autodifesa, chiamato Controllo del Vicinato.
Infine, ha concluso sottolineando che un maggiore coordinamento tra le Istituzioni - Polizia, Carabinieri, Polizia Comunale - porta ad un minore dispendio di forze e a una maggiore sicurezza.
L’ultimo intervento è stato quello del Comandante Fanelli, che si è dichiarato molto soddisfatto di quanto è stato fatto nei casi citati: parcheggiatori abusivi e camion bar, fumi tossici, interventi sugli insediamenti dei campi abusivi.
SONO ALTRE LE PRIORITA’ AVVERTITE DAI CITTADINI
A questo punto è stata data la parola ai cittadini e ci sono stati solo 3 interventi. Il primo è stato quello dello scrivente Guido Basso, presidente del C.d.Q. Tor de’Cenci – Spinaceto, che ha inteso sottolineare con forza le vere priorità dei cittadini. Dopo aver sentito infatti che, al primo posto tra le preoccupazioni delle Istituzioni, vi è la gestione della movida romana e il sanzionamento dei camion abusivi, ho fatto presente di sentirmi un marziano di fronte a tali opinioni e di non capire davvero come al primo posto potessero esserci tali problematiche. Ho segnalato che i cittadini sono preoccupati dall’aumento spropositato di rom nei quartieri - una vera e propria invasione - che i parchi sono ormai infrequentabili e così molti parcheggi dei quartieri, con roulotte e furgoni senza targhe e assicurazioni. Il rovistaggio indiscriminato, 8-10 volte al giorno per gli stessi cassonetti, ha fatto riscontrare ai cittadini che i bambini rom vengono impiegati in queste operazioni, rilevando che spesso si calano completamente nei cassonetti, per non parlare poi della sporcizia che viene lasciata dopo il rovistaggio. Dell’ordinanza sul rovistaggio, promessa più volte, non c’è notizia, del degrado continuo invece si.
Il secondo intervento per conto dei cittadini, è stato quello del presidente di Torrino-Decima Maurizio Petrachi, che dopo aver parlato del suo consorzio Torrino collinare, ha chiesto una piazzetta all’interno del grande parcheggio di piazza Cina e ha parlato del centro di accoglienza per extracomunitari e rifugiati e della somministrazione di pranzi sociali agli stessi.
E’ quindi intervenuto Stefano Leprini, sia come rappresentante del Controllo del Vicinato, sia per il C.d.Q. Cinque Colline, che ha illustrato il buon esito dell’iniziativa del Controllo del Vicinato (solo nel IX municipio ben 25 incontri) e si è poi soffermato sulla viabilità e su quanto si potrebbe fare sulla Via Laurentina per risolvere i problemi tante volte denunciati.
Dopo i 3 rappresentati dei Comitati, è poi intervenuto il Consigliere Massimiliano De Juliis, che ha chiesto che nel controllo effettuato all’Eur non ci si fermi solo nella zona della movida, ma si allarghi la prospettiva anche alle altre zone del quartiere (intendeva riferirsi a quelle dove prolifera la prostituzione ? ).
Infine c’è stato l’intervento del Prefetto, il quale ha risposto alle critiche portate avanti dallo scrivente, dicendo che si è insediato solo da pochi mesi e che ha già attivato in tutti i municipi della Capitale dei tavoli che stanno ben lavorando, come ha precisato anche il Vice Prefetto che ha la responsabilità del IX municipio. Ha poi insistito perché si continui su questa strada, che ha già dato buoni risultati come hanno dimostrato: controllo luoghi movida, sgombero campi abusivi, sistema di controllo migliorato grazie al coordinamento tra forze dell’ordine e istituzioni municipali, ecc. Si è rallegrato per aver eliminato i roghi e i fumi tossici a Castel Romano, durati quasi un mese (noi a Tor de’Cenci li abbiamo respirati per 15 anni) e ha auspicato che aumentino le iniziative come quella dei pranzi sociali di Torrino-Decima, quale operazione per eliminare fasce di razzismo (forse chi denuncia il rovistaggio??).
Il Prefetto ha concluso dicendo che ci ha messo la faccia e che sarà presente anche nella prossima riunione, che potrebbe essere a fine settembre o subito dopo, dicendo che è auspicabile un maggior coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni e comitati con iniziative e proposte concrete.
Dopo i saluti di rito il Vice Prefetto si è fermata con lo scrivente, informandomi che sul rovistaggio (sul quale non aveva avuto alcuna risposta) il Presidente del Municipio non può fare alcuna ordinanza, atto che invece spetta direttamente al Sindaco Marino (che, a parere dello scrivente, probabilmente non farà mai) e ha detto che si sta lavorando per trovare soluzioni alternative. Mi ha poi comunicato, che molto presto inizieranno delle riunioni riferite ad aree ristrette, interne al territorio del municipio (3/4 quartieri), nelle quali si potranno affrontare le problematiche più attinenti alle varie zone, per poterle meglio sviscerare e quindi trovare le soluzioni più idonee e vicine a quelle auspicate dai cittadini. L’informativa del Viceprefetto ci ha favorevolmente impressionato. Speriamo che venga attuata e dia veramente i frutti sperati.