Lampioni Viale Eroi di Rodi: Lettera del CdQ all'ASS.Pucci

Lampioni Viale Eroi di Rodi: Lettera del CdQ all'ASS.Pucci

Si pubblica la lettera inviata dal Comitato di Quartiere all'Assessore Maurizio Pucci relativa alla questione dei lampioni di Viale Eroi di Rodi rimasti spenti per oltre un mese.

 

All’Assessore ai Lavori pubblici, infrastrutture, manutenzione urbana e decoro, periferie, protezione civile, progetti speciali

Maurizio Pucci

Oggetto: luci guaste in Viale degli Eroi di Rodi e Via Orazio Consoli – Spinaceto.

Illustre Assessore Le scrivo per metterla al corrente di una questione che probabilmente Le è sconosciuta: in 2 vie di Spinaceto da oltre un mese le lampade stradali sono spente. Una di queste è Viale degli Eroi di Rodi una delle arterie principali del quartiere.

Le segnalazioni di questo evento sono iniziate i primi di luglio. I cittadini ci comunicarono che le luci di giorno erano accese e di notte spente. Il 6 luglio una rappresenta del Comitato di Quartiere comunicò l’evento a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., lampioniQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,   oltre che alle istituzioni municipali e comunali.

Da allora  l’ACEA è stata allertata, sia dalla nostra responsabile, sia dall’Assessore ai LL.PP. del IX Municipio. Le risposte ricevute hanno evidenziato che il problema era un   cortocircuito e in data 3 agosto l’ACEA - Gestione reclami illuminazione pubblica – comunicava “che gli impianti situati in Via Eroi di Rodi e in Via Orazio Console, sono stati riaccesi”. Peccato che sono durati solo 2 giorni e i lampioni si sono nuovamente spenti.

Dalla prima segnalazione ufficiale del Comitato e dell’Assessore del Municipio Simona Testa è già trascorso un mese. La nostra rappresentante Milena Catarci  ha comunicato la nuova situazione sia il 6 che il 7 agosto. La risposta,  ricevuta  solo il 10, comunicava  che “il presidio di appartenenza è stato allertato”. Nei giorni successivi nulla è cambiato, e la scusa che eravamo sotto ferragosto, data ai cittadini che chiamavano direttamente l’ACEA,  risulta meschina visto che sono già passati l’intero mese di luglio e 18 giorni di agosto.

Illustre Assessore Pucci sono in molti nel quartiere di Spinaceto che ci fanno la stessa domanda: se fosse successa la stessa cosa in una strada importante di un altro quartiere della Capitale sarebbe successo lo stesso? La gente vede come una presa in giro che in 50 giorni il presidio di appartenenza non sia stato in grado di riparare un filo in cortocircuito.

Sono incompetenti? sono menefreghisti? Sono insufficienti a monitorare il territorio loro affidato? Sono tutti al mare da un mese e mezzo? O la colpa è che Spinaceto  può tranquillamente essere ignorato dai manager che dirigono, non il presidio, ma l’intera struttura di Roma Capitale?

La gente quando si vede presa così pesantemente in giro poi sbotta e ritiene che tutto sia mafia capitale.

Caro Assessore, ci dia per favore un riscontro positivo, che sia veramente tale, faccia muovere chi di dovere, ovunque si trovi, e faccia tornare con la luce e la sicurezza nelle strade anche la fiducia verso le istituzioni.                              

                 Distinti saluti

 Roma, 19 agosto 2015                                                                Guido Basso

                                                                                             Presidente del C.d.Q.

 

Dopo il contatto con la sua segreteria che aveva preso l’appunto, per la questione in oggetto, sono 2 giorni che le luci sono accese sia di sera che di mattina. Ci auguriamo di non dover più tornare su questa vicenda, che certamente ha tolto ancora più fiducia ai cittadini su manager e politici.

Media information

Tutte li immagini inserite nel sito sono o di proprietà del CdQ, e lasciate al libero utilizzo dei cittadini, o prese dal gruppo Facebook dello stesso, o da internet facendo sempre riferimento alla fonte.

Nel caso ci fosse discrepanze vi invitiamo a contattarci per porre immediato rimedio.

banner pubblicitari