Filobus 1^ parte
Lo abbiamo sempre detto, è un’opera inutile!
Il 7 maggio 2015 si è svolta una riunione della Commissione Ambiente, Mobilità e Periferie
voluta dal Presidente Alessandro Lepidini. Alla riunione erano presenti i consiglieri: Gagliardi, De Juliis, Colapicchioni, Bartoccetti, Riccitelli, Pappatà e unico estraneo lo scrivente presidente del Comitato di Quartiere di Tor de’ Cenci, Spinaceto.
Tante cose quasi tutte sbagliate
In quella sede si doveva discutere della questione relativa alla Linea Filotranviaria EUR-Tor de’ Cenci: fattibilità dell’opera, percorso, sede protetta, sede mista, parcheggi di scambio, riduzione della sede stradale, posizionamento palificazione e relativa ragnatela di fili, tempi di percorrenza e chiaramente, finanziamento e costi che quest’opera comporta per la comunità.
Su tutte queste cose ci doveva informare l’arch. Margherita Meloni di Roma Metropolitane.
In effetti l’arch. appena arrivata ha illustrato il progetto e con nostro grande sconcerto, appena ha aperto la mappa con il tracciato, abbiamo notato che il progetto che avevamo visto tante e tante volte era sparito. Era svanito nel nulla. Avevamo davanti un progetto nuovo di zecca.
Stupore e sbigottimento assalgono
i Consiglieri e lo scrivente
Il bello di tutto questo stava nel fatto che alle prime rimostranze, l’arch. Meloni insisteva che erano state apportate solo “poche modifiche” e si giustificava dicendo che avendo avuto problemi sulla Cristoforo Colombo il tracciato (il filobus) era stato spostato interamente su un altro quartiere: Torrino.
E’ Roma Metropolitane che adesso decide la politica della Mobilità o a Roma ci sono ancora i Politici.
L’arch. non tornava indietro e perseverava nel dire “che comunque arrivava a Tor de’ Cenci” e quindi non capiva, poverina, perché fossero nate tante perplessità tra i presenti (di tutte le forze politiche) essendo rimasta uguale la meta finale.
Il corridoio della mobilità veloce che riduce i tempi di percorrenza dai nostri quartieri all’EUR. Alleluia Alleluia
Interrogata sul tempo di percorrenza dal sottoscritto, dopo aver glissato più volte, alla fine ha dichiarato che il tempo di percorrenza sarebbe stato di 30 minuti. Ora se prima passando sulla Via Colombo, senza fermate, era di 35/40 minuti (di sera tardi) come si fanno a dire certe cose? Infatti facendo una rapida retro marcia La Meloni affermava che 30 minuti era riferito a una sola tratta e che le tratte che lei considerava erano più di una. Nessuno ha risposto a questa signora visto che tutti avevamo capito che era tempo perso e che dall’EUR a Tor de’ Cenci il tempo con il nuovo tracciato si sarebbe almeno triplicato, impiegando non meno di 90/120 minuti.
E’ chiaro che con un mezzo così veloce tutti lasceremo le auto a casa. Abbiamo risolto tutti i nostri problemi di mobilità.
In circa 2 ore saremo all’EUR e se siamo super fortunati
impiegheremo “solo” un’ora e mezza.
Possiamo dichiarare senza ombra di essere smentiti che il nuovo progetto è stato realizzato solo per favorire il Torrino e i nuovi quartieri vicini. La tratta che porta a Spinaceto e oltre, è diventata solo nominale per non perdere la faccia e forse cosa più importante i finanziamenti.
Chi ha deciso il colpo di mano?
Chi ha favorito il Torrino a scapito di Spinaceto?
Di Tor de’ Cenci
Di Mezzocammino
Di Brunori
Di Mostacciano
Di Tre Pini ?