Di seguito la lettera inviata al Municipio 9 all'attenzione del Presidente del IX Municipio Roma Capitale Dario D'Innocenti, al Dirigente Commissariato Polizia Spinaceto Simone Macrì, al Vicepresidente del IX Municipio Roma Capitale Roberto De Novellis e al Comandante della U.O. IX Gruppo EUR Angelo Moretti
Oggetto: occupazione di massa della Città del Rugby di Spinaceto.
Lunedì 16 aprile si è consumata l’ennesima brutta pagina di una situazione di disagio che ormai da mesi viviamo con angoscia nei nostri quartieri.
Ci riferiamo ai tanti insediamenti abusivi che più e più volte abbiamo segnalato nell’ultimo anno. Solo come promemoria ricordiamo:
- Via Pontina Vecchia da Tor de’Cenci verso Castel di Decima altezza Tenuta del Presidente, diverse baracche, tende, caravan e roulotte;
- Via Pontina Vecchia lato opposto quindi verso l’Eur all’altezza dell’ingresso a Spinaceto stabile occupato;
- Dietro all’ex campo nomadi, ormai fortunatamente recintato, anche se già ci sono vari varchi aperti da protettori per fare prostituire le loro “lavoranti” schiave con un minimo di riservatezza;
- Città del Rugby, vi abitavano stabilmente due famiglie di rumeni conosciute dall’Amministrazione che non è voluta intervenire;
- Parco campagna di Spinaceto tenda con una famiglia di rom piuttosto numerosa;
- Inoltre abbiamo più volte segnalato i tanti mezzi: furgoni, caravan, roulotte, disastrati senza assicurazione come rilevato da molte indagini, senza revisione e a volte persino senza targa che costantemente sostano nei vari parcheggi di Carrefour, della Parrochhia di Spinaceto, a Via Avolio, a Tre Pini a Largo Sergi (ex mercato), nel parcheggi di Via di Mezzocammino (parte alta); nel parcheggio limitrofo al campo sportivo di Tor de’ Cenci di fronte a Via Renzo Bertani e in altri posti.
Forse controlli periodici avrebbero potuto scoraggiare il proliferare prima, e l’occupazione poi, del nostro territorio e ora della Città del Rugby.
Infatti l’occupazione massiccia di varie famiglie con trasloco di masserizie, di cui all’oggetto, si è consumata, in pieno giorno, sotto gli occhi allibiti dei residenti che pure hanno provveduto ad avvisare il vicino Commissariato di Polizia.
Con la presente il C.d.Q. porta a conoscenza, di quanti in indirizzo, che la cittadinanza è allarmata e preoccupata e ha espresso tutto il suo disappunto inondandoci, dopo poche ore dall’accaduto, di mail e telefonate ma siamo stati anche allertati direttamente dalla popolazione incontrata al mercato e supermercati di zona.
Si chiede un immediato intervento da parte delle istituzioni, in generale e municipali, in particolare che, a quanto pare, sono proprio quelle preposte a mettere in moto il meccanismo di controllo e tutela (Vigili di Roma Capitale) per riportare il rispetto della legge e quindi la certezza che a Roma il diritto esiste e non si applica solo a una parte della popolazione lasciando che altri facciano i loro porci comodi e poi la richiesta più pressante che è la sicurezza dei cittadini che abitano nei dintorni della Città del Rugby che oggi si vedono esposti a rischi maggiori rispetto a quelli che correvano solo pochi giorni fa.