Di seguito la risposta del Candidato alla presidenza del Municipio IX – ANDREA SANTORO su Bretella, ex Campo Nomadi e Viabilità:
BRETELLA
Siamo stati e continuiamo ad essere contrari al progetto della bretella, voluto dalla Polverini e da Alemanno con il silenzio colpevole del presidente del Municipio XII Calzetta, perché è un'opera che ha un impatto devastante su molti quartieri del Municipio IX, innanzitutto sul piano della qualità della vita.
Nel quadro di uno sviluppo non sostenibile, la "Bretella A12 – Tor de Cenci" rappresenta, infatti, un progetto sintetizzabile in distruzione ambientale, attentato alla salute dei cittadini e sperpero di denaro pubblico in un difficile momento di crisi economica. La vicenda della bretella ha inoltre visto un contraddittorio attivismo della ex vicesindaco Belviso, favorevole alla costruzione dell'opera e opportunisticamente paladina del fronte del no con migliaia di lettere inviate ai cittadini. Noi stiamo dalla parte del territorio: svolgeremo il nostro ruolo di istituzione di prossimità aprendo un tavolo di confronto con i cittadini per individuare l'intervento migliore da fare e per farci promotori delle istanze cittadine in Regione.
CAMPO NOMADI
Non avrebbe senso riportare le comunità nomadi a Tor De' Cenci. Detto ciò, credo che problematiche importanti come questa vadano affrontate in maniera seria, che senz'altro non è quella di spostare il campo da un luogo all'altro, spendendo 60 milioni di euro (come è stato fatto) e riproporre lo stesso problema ad altri cittadini. E poi, siamo sicuri che la decisione di Alemanno di destinare quell'area a un altro deposito Ama renderà felici i cittadini?
VIABILITA'
Accoglieremo la proposta del "Trenino Pontino" avanzata dal Comitato di Quartiere perché riteniamo strategico adeguare le infrastrutture di trasporto pubblico alla dimensione di città metropolitana. Saremo disponibili ad esserne promotori presso la Regione Lazio perché riteniamo urgente rispondere alle esigenze di mobilità dei pendolari e dei quartieri più esterni della città.
Per portare un collegamento ferroviario in questo quadrante, dobbiamo poi giungere alla costruzione della nuova stazione "Mezzocammino" lungo la rete ferroviaria Roma-Lido.
