Verbale della Riunione del 1 dicembre 2014
Presiede la riunione, presso il Centro Anziani di Tor de’ Cenci, il Presidente del Comitato di quartiere Guido Basso, funge da Segretaria Annalisa Maio.
PRESENTI: il Presidente del Municipio IX Andrea Santoro, l’Assessore Simona Testa, i Consiglieri: Alessandra Agnello e Giuseppe Mannarà del M5S; Paolo Pollak ex PdL; Paola Vaccari e Manuel Gagliardi del PD e circa 100 Cittadini.
Sono inoltre presenti i componenti il Consiglio direttivo del C.d.Q. tra i quali: Marincioni, Turco, Giambalvo, Catarci, De Maglie, De Meo, Berretta.
Apre la riunione il Presidente del Comitato, illustrando i vari problemi del quartiere come la manutenzione e la cura delle strade e dei rifiuti, il “Trenino Pontino” e la “Gronda Meridionale” il sottopasso alla C. Colombo da Via del Risaro, il semaforo di Spinaceto (richiesto con 800 firme), la “Città del Rugby” la questione della destinazione del campo Rom, il problema del trasporto pubblico e infine le strade a luci rosse.
- Il Presidente Santoro risponde iniziando a parlare della questione relativa alla manutenzione del quartiereinerente alle strade,al verde e ai rifiuti. Sottilinea il fatto che negli ultimi mesi è stata rivolta più attenzione verso il nostro quartiere: la tanto attesa rotatoria all'entrata di Spinaceto, la curata manutenzione dei marciapiedi all'ingresso dell’ufficio postale, altre rifiniture e miglioramenti all'interno del quartiere, per non aggiungere anche il fatto che è stato dato più spazio al banco della Caritas di via Renzi.
Ha dato però ragione ai cittadini per quanto riguarda la questione rifiuti, la presenza dei cassonetti all'interno del quartiere, ha portato e porta tanta sporcizia alla quale non eravamo preparati, (cosa che accade anche nella zona di Laurentina); la raccolta indifferenziata porta a porta non può funzionare bene se non si eliminano i cassonetti nelle strade, i quali subiscono anche azioni di rovistaggio.
Su quest’ultima questione il Presidente ha detto che intende agire facendo un'ordinanza Anti-Rovistaggio, che preveda il sequestro di passeggini, carrelli e quant’altro venga utilizzato per trasportare i rifiuti, portando poi i mezzi sequestrati al centro Ama (all'isola ecologica Laurentina). In questo modo si dovrebbe ridurre il rovistaggio.
Per quanto riguarda la questione dei quartieri a luci rosse, Santoro smentisce subito la voce infondata su una sua decisione che farebbe cadere la scelta su Spinaceto o su Tor de’ Cenci come quartieri in questione. Conferma il fatto che di prostituzione ce n'è molta, soprattutto all'Eur, ma è anche vero e non bisogna nasconderlo che ci sono ben 9 milioni di italiani che frequentano le prostitute.
La paura che si ha è molta, ma anche tra le prostitute vige un'aria di terrore, dal momento che sono sempre di più quelle che subiscono violenze. Sono anni che si è in attesa di un miglioramento della situazione, ma ancora non si agisce; la proposta che porto avanti, dice Santoro, va nella giusta direzione, anche se ci sono molte proposte tra le quali l’abolizione della legge Merlin o la riapertura delle case chiuse con altre modalità.
Per la questione del trasporto pubblico il Presidente dichiara che sono rimasti dei soldi da quelli previsti e non utilizzati per i corridoi della mobilità Laurentina e Tor de’ Cenci. Dal momento che si è costruita solo la tratta Laurentina sono rimasti circa 180 milioni e quindi si può decidere come utilizzarli: ripensare al corridoio Tor de' Cenci sulla Via Pontina con corsia dedicata, come quello di Laurentina oppure fare il collegamento di via del Risaro e numerosi altri interventi. Quest'ultimo ormai è un sottopasso utilizzato come discarica abusiva, ma se sistemato potrebbe diventare un'ottima strada per raggiungere la stazione di Vitinia in pochi minuti.
Per quanto riguarda la questione Rom, e il fatto che sorgono baracche come funghi, questo è un problema che ormai ci portiamo avanti da anni. Inizialmente si abbattono e si tolgono da un posto in considerazione, ma poi si spostano in un altro; purtroppo con la demolizione non si risolve molto, perchè in poco tempo si torna alla situazione iniziale. Ma se si insiste, spiega Santoro, togliendoli più volte, alla fine capiranno.
A questo punto il Consigliere Paolo Pollak saluta l’assemblea e spiega che molte delle tematiche in discussioni sono state trattate in Municipio e non sempre ci sono state identità di giudizio con la maggioranza. Siccome l’invito è arrivato solo in mattinata, e avendo già un altro impegno, sarà presente alla prossima riunione nella quale interverrà puntualmente sulle questioni che più preoccupano i cittadini.
- Interviene l'Assessore Simona Testa, la quale spiega la situazione della fermata Roma-Lido di Torrino-Mezzocammino. Inizia con una premessa per far capire la differenza che intercorre tra una linea metropolitana e una come la Roma-Lido : le tempistiche per prime, la metropolitana si aspetta massimo 5 minuti, mentre il trenino di Ostia si può attendere anche 15-20 minuti; i servizi che ci sono all'interno di una stazione metropolitana non sono gli stessi di una scarna stazione di un trenino; e poi ci sono le differenze tecniche,come il tipo di rotaia che sono differenti. E' stato chiesto di trasformare la Roma-Lido in una linea metropolitana, ma questo creava troppi problemi e quindi si è cercata un'alternativa.
L'Assessore Testa poi spiega il progetto del Torrino che va avanti dagli anni Novanta. E’ stato valutato e accettato, ma poi bloccato. Con la giunta Alemanno, all’interno del programma di edilizia sociale, fu richiesta dai proprietari e portata avanti una manifestazione di interessi e creata all’interno della stessa area l’iniziativa di edilizia sociale. Dei due progetti, giacenti quindi sulla stessa area, solo adesso si è deciso di privilegiare il progetto della stazione Torrino-Mezzocammino, in quanto è stato definito Nodo Strategico per la Viabilità, è l’unico che si può realizzare.
Vengono poste domande del tipo "In che termini viene creata questa stazione?" ma la mancata risposta dell'istituzione la dice lunga. L'assessore Testa conferma che dallo scorso Aprile l'operazione sta andando avanti; l'opera è inserita nel PGTU, chiarendo l'intento della costruzione di una stazione.
- Interviene il Consigliere al Municipio IX Giuseppe Mannarà (M5S) il quale dichiara che la zona dell'ex campo nomadi, ormai diventata una discarica, con cassonetti e altra sporcizia, sarà destinata inizialmente e provvisoriamente a diventare un centro raccolta Ama e poi a diventare un parcheggio di scambio.
- Alessandra Agnello (M5S) Consigliere al Municipio IX, torna alla questione di via del Risaro; lei aveva fatto una proposta, la quale è stata bocciata dalla maggioranza: la sua idea era un ciclo pedonabile, rendendo migliore quella parte di quartiere ormai abbandonata a se stessa con l’illuminazione pubblica non funzionante la crescita di sterpaglie e varie altre problematiche inerenti ancora l’Ama e la sicurezza; inoltre ha notato che in quel sottopasso ci sono dei problemi per l'acqua e aveva proposto anche la costruzione di alcune canaline per far defluire al meglio l'acqua. Ma l'idea è stata bocciata dalla maggioranza. Ricorda inoltre che i soldi per il sottopasso furono dirottati, nella passata consiliatura, su altri quartieri.
- Sono state fatte alcune domande dai cittadini: per quanto riguarda il rovistaggio, dal momento che nè l'Ama nè la Municipale sono competenti al riguardo, si è chiesto di sollecitare l'intervento delle forze dell’ordine;
- è stato chiesto di limitare la velocità nei vialoni principali di Spinaceto, con qualche semaforo;
- è stata chiesta la costruzione di una pista ciclabile, non solo per il quartiere, ma anche fuori;
- inoltre vengono sollecitate le varie promesse fatte per curare e mantenere i parchi giochi, migliorandoli con qualche cestino in più e creando un'area cani; il responsabile del C.d.Q. di Tre Pini e presidente dell’Associazione Amici del Parco di Mezzocammino Mario Turco fa notare che queste richieste sono state fatte più volte all’Assessore all’ambiente Alessio Stazi con mail, telefonate ed altro senza avere mai una risposta. Chiede inoltre a Santoro perché è stata tolta la delega all’Urbanistica all’Assessore Testa, che bene stava operando, per prenderla Lui che ha troppi incarichi che non può seguire adeguatamente.
- i cittadini hanno più volte citato la situazione di degrado di Largo Cannella.
-Interviene il Consigliere al Municipio Manuel Gagliardi il quale, sottolineando che la soluzione dell'ex area del campo nomadi, utilizzata da Ama, non è l'unica dice che si potrebbe creare un'isola Ecologica. Inoltre a Largo Sergi si potrebbe stanziare un presidio della protezione civile. Ovviamente sono tutte proposte prese in considerazione. Gagliardi conferma che per quanto riguarda Largo Cannella c'è un progetto in corso. Il giornalista Fabio Grilli fa notare all’assemblea che tutti i politici dicono di voler intervenire per risanare Largo Cannella, ma poi nessuno ha il coraggio di farlo veramente.
Il presidente del C.d.Q. interviene dicendo che Largo Cannella sarà oggetto di dibattito nella prossima riunione del Comitato che probabilmente si terrà lunedì 12 gennaio 2015.
- Santoro interviene rispondendo ad alcune domande: per prima cosa chiede collaborazione da parte dei cittadini per ottenere i risultati sperati, perchè altrimenti si parla e si sogna ma non si realizza.
Per quanto riguarda il semaforo su viale Caduti della Resistenza, il Presidente afferma che non si farà, perché si preferisce fare un attraversamento pedonale rialzato, in modo tale che le macchine per forza di cose, dovranno rallentare e quindi in questo modo si migliora anche la viabilità, riducendo così la velocità delle autovetture. Dichiara che a Gennaio 2015 verranno messe in sicurezza le scuole, aggiungendo nuovi attraversamenti pedonali; verranno sostituiti i giochi rotti e danneggiati nei parchi giochi, primo fra tutti quello di Tre Pini nel 2015; verranno inoltre potenziati i controlli del quartiere, in accordo con la Polizia Municipale.
La riunione termina alle ore 20.20 con l’appuntamento alla riunione di gennaio 2015.
Presidente: Guido Basso
Segretario: Annalisa Maio