Ore 18,00 alla presenza di circa 30 cittadini, si è svolta la prima riunione dopo le vacanze, per discutere le criticità del quartiere e il modo per risolverle.
Oltre ai cittadini erano presenti due Consiglieri Municipali Maisano (M5S) e Lepidini (PD) ad essi si è poi aggiunto l’Assessore Antonini con delega all’Ambiente, Decoro Urbano, Sicurezza e Legalità.
Il Presidente del Comitato, dando via ai lavori, ha tenuto a ricordare ai presenti (ma anche agli assenti) che il Comitato esercita una pressione continua sugli Amministratori pubblici, a tutti i livelli, e riporta le questioni che giornalmente ci vengono segnalate con mail, telefonate, whatsApp, ecc. dai cittadini:
cinghiali, raccolta rifiuti, pulizia marciapiedi e dei parchi, potatura e abbattimento alberi se necessario, anagrafe Spinaceto e tante altre ancora.
Su queste tematiche si è subito indirizzata la riunione.
Cinghiali: l’Assessore Antonini ci ripete che non sono pericolosi, infatti attaccano raramente e quando lo hanno fatto vanno addosso ma senza mordere. Il vicepresidente del C.d.Q. Tesei ricorda però che c’è stato anche un episodio, tra i tanti, in cui sono stati messi circa 25 punti di sutura ad un cane.
Comunque Antonini informa che sono stati fatti molti incontri con la Regione, la Polizia Provinciale, l’ISPRA e l’ultimo di questi risale a luglio scorso quando sembrava che, grazie al protocollo d’intesa firmato con la Polizia Provinciale, si potesse subito intervenire.
Invece per cavilli (burocratici ? politici ? ) ancora un ennesimo stop.
Ci è stato ribadito che la competenza è della Regione Lazio che sembra non aver ancora recepito che i cittadini sono stufi e dopo le tante chiacchiere sentite adesso vogliono fatti.
Potatura alberi: Antonini ha ricordato che già con i pochi mezzi disponibili sono stati effettuati interventi sia di potature all’interno dei parchi, sia all’esterno sui marciapiedi. Mostacciano, Tor de’ Cenci, Tre Pini, Spinaceto hanno visto decine di interventi negli ultimi mesi. Non si può pretendere però che quanto non fatto nell’ultimo decennio si possa fare nell’arco di qualche mese.
Comunque sono programmati ancora molti interventi e si continuerà su questa strada e a ricordato come il Servizio Giardini del Comune sia stato massacrato passando da 1500 addetti a 73 addetti operativi. Il resto sono parole.
Si è passato all’argomento cattivi odori e ci sono stati intervenute piuttosto piccati. Il Presidente del comitato riferisce che il problema si presenta tutti gli anni in estate quando le finestre sono aperte e che questi vengono dal centro raccolta di Valle di Perna.
Il Consigliere Lepidini ha confermato che si tratta di questo centro di raccolta differenziata di sfalci e potature e ha chiesto che si proceda ad un intervento dell’ARPA non solo per verificare il buon funzionamento del Centro, ma anche perché in una analoga circostanza a Falcognana, l’ARPA seppe dare consigli ai responsabili del centro su come diminuire e circoscrivere le emissioni ed evitare che queste arrivino fino alle abitazioni.
Il Consigliere Maisano ha risposto su altre tematiche:
Tombini occlusi: sembra che la ditta che svolge questo lavoro avesse un giro fisso per cui venivano puliti sempre gli stessi tombini. Quindi alcuni sempre puliti e gli altri, la maggior parte, sempre occlusi. E’ stata data disposizione che si faccia a giro in modo che tutti vengano ripuliti. Ci vorrà molto tempo perché sono tantissimi, ma almeno inizia una nuova fase.
Sempre Maisano rispondendo ad altre domande ha informato che verranno chiusi i centri AMA di Via Pontina Vecchia e di Via Renzini e spostati nell’ex campo nomadi con un servizio di controllo 24 ore su 24, pertanto arriveranno pulizia e sicurezza (leggi: spariranno i roghi tossici occasionali e le prostitute).
I temi trattati sono stati tantissimi:
Anagrafe di Spinaceto dopo la pulizia dalle deiezioni e l’installazione dei dissuasori per i piccioni si è fatto il bando per avere la vigilanza, quindi è stato predisposto un nuovo ingresso direttamente dalla strada (per motivi di sicurezza) e poi finalmente l’apertura.
Lepidini ha ricordato che il presidente D’Innocenti aveva promesso l’apertura a settembre.
I due esponenti del M5S Maisano e Antonini hanno detto che si sono battuti assieme a D’Innocenti prima perché l’anagrafe non chiudesse definitivamente ed adesso perché venga riaperta al più presto. Non si hanno certezze, ma la speranza è nelle prime settimane di ottobre.
Parco di Via Frignani: è stato ripulito dai cittadini che adesso chiedono la messa in sicurezza e la riapertura delle fontanelle chiuse dai vecchi gestori del Bar.
Maisano e Antonini hanno rassicurato sul loro interessamento e aggiunto che per il Bar è in preparazione un bando pubblico per una assegnazione, finalmente legale.
Villa Romana: l’Assessore ha risposto che ha fatto intervenire i detenuti che hanno ripulito meticolosamente l’intera area, questa non sarà più abbandonata. E’ prevista una manifestazione per inaugurare un nuovo percorso che porterà all’apertura della stessa tutto l’anno in giorni prestabiliti. In questo modo oltre a dare lustro alla Villa ci guadagnerà l’intero quartiere.
Tornando per un momento sui cinghiali viste le domande su come catturarli, la risposta dell’Assessore è netta: purtroppo l’unica maniera è l’abbattimento e non ci possono essere ipocrisie su questa questione. Sono animali molto prolifici. Nella Tenuta di Castel Porziano quest’anno verranno abbattuti 2000 cinghiali, lo scorso anno sono stati 600 e due anni fa 2500.
La Regione quindi deve prendere decisioni e non fare il tira e molla.
A conclusione della riunione prima il Consigliere Lepidini e poi Maisano hanno ricordato che ci sarà un Consiglio Municipale Straordinario per discutere le questioni dei nostri quartieri programmato per:
Giovedì 27 settembre
alle ore 14,30 appello ---- alle 15,00 l’inizio dei lavori
presso la sala consiliare Largo Peter Benenson (Via Laurentina)
A causa dei tanti argomenti trattati, altri purtroppo sono rimasti indietro. Come comitato nei prossimi giorni vedremo di interpellare le Autorità al fine di avere risposte anche sulle questioni quali il rifacimento delle strade, le buche, i lavori richiesti nelle adiacenze delle scuole, le rotonde di Via di Mezzocammino, gli altri PVQ, il numero di mezzi pubblici che saranno aboliti con l’arrivo del filobus, ecc.