Dal Municipio Gianni Porfiri e Marco Cacciotti ci informano
Dopo i lavori del rifacimento della segnaletica orizzontale (le strisce pedonali e non solo) iniziati da una decina di giorni e che si concluderanno la prossima settimana, siamo contenti di ricevere dall'Assessore ai Lavori Pubblici Gianni Porfiri e dal Presidente del Consiglio Municipale Marco Cacciotti la notizia, che tanto attendevamo e per la quale tanti appelli abbiamo fatto. La prossima settimana inizieranno i lavori per l'asfaltatura di Viale Caduti per la Liberazione e per Via Carlo Avolio.
La prima è una delle due arterie più importante del quartiere, ridotta ormai da diversi mesi in condizioni veramente indecenti. Si procederà ad asfaltare dall'altezza di Via Renzini fino all'anagrafe comunale (tolto un tratto già rifatto).
La seconda invece, Via Carlo Avolio, si trova in condizioni da terzo mondo ormai da numerosi anni. Questa via fu addirittura fresata (ci dicono 5 o 6 anni fa'), in considerazione del fatto che si dovesse procedere all'asfaltatura della carreggiata che, invece non fu più effettuata.
Ricordiamo che su questa via ci sono numerose scuole, l'unico Teatro della zona (Spinaceto Cultura), il centro musicale e centri sportivi, inoltre vi è anche ubicato il Centro Anziani.
L'interesse dimostrato per i nostri quartieri, con la notizia relativa all'inizio lavori, ci induce a ringraziare l'Assessore Porfiri e il Presidente Cacciotti che ci hanno anche annunziato che, i lavori della segnaletica orizzontale, saranno prima sospesi per poi riprendere una volta ultimate le due strade, quindi la segnaletica verrà effettuata sul nuovo manto stradale.
Infine ci hanno annunciato altre iniziative, quali la potatura degli alberi, su Via Eroi di Cefalonia all'altezza della Posta. L'augurio è che anche in questa zona vengano risistemati i marciapiedi come più volte richiesto.
Per quanto riguarda poi le piante da bosco piantumate sui marciapiedi e che impediscono a persone anziane, a mamme con le carrozzine e a coloro che hanno problemi di deambulazione, ma anche a tutte le altre persone di camminare sui marciapiedi, se come dicono gli alberi sono un problema, ci dicono irrisolvibile, allora si proceda all'espianto, si sistemino i marciapiedi e poi si pensi a piantare alberi da marciapiedi.
Già in altre occasioni abbiamo parlato di come questo problema sia stato risolto, con soddisfazione di tutti, in Spagna (molto simile come clima all'Italia) con una "Lista di Piante da Marciapiede". Al primo posto c'è l'albero di arancio. Non raggiunge grosse dimensioni, è un sempreverde, ha due volte l'anno la zagara profumatissima che rende veramente gradevole passeggiare per le vie delle città. Vogliamo cominciare a ragionare anche su questo punto?
Via le piante da bosco e ben vengano quelle da marciapiede.
Quindi con un occhio ai bisogni dei cittadini, uno al portafogli del Comune (con meno manutenzione) e uno all'ambiente. Ci vuole poco per accontentare tutti. Si chiama buonsenso.