L’area giochi di Via Aldo della Rocca a Tre Pini è stata distrutta dalle fiamme.
Ho saputo la notizia e mi sono giustamente indignato come chiunque altro abbia a cuore la cosa pubblica e il bene dei cittadini onesti.
Molti i commenti e le mail arrivate su questo argomento al Comitato. Molti gli arrabbiati con il Comune, con il Municipio, con le Forze dell’Ordine. Ma nessuno, dico nessuno che abbia accennato al fatto che gli incendi non scoppiano da soli, soprattutto di notte.
E allora ci sarà stato qualcuno che ha dato fuoco ai giochi o no?
Perché nessuno parla dei teppisti ?
I veri e unici responsabili.
E’ vero che il controllo è scarso nelle nostre vie e nei nostri numerosi parchi, ma è altrettanto vero che difficilmente si sarebbe potuto intervenire al momento in cui è successo il fatto.
E veniamo al vero problema che emerge da questa storia: nessuno che abbia speso una sola parola contro questi teppisti, piccoli o grandi delinquenti non ha importanza.
Sono delinquenti e basta!! Ma nessuno ha osato dire nulla al riguardo.
Indagini - Indagini - Indagini
Altro punto non nuovo è il fatto che Carabinieri e Polizia sono pagati non solo per stendere verbali e fare da passacarte, ma anche, per effettuare delle indagini. Furono fatte delle indagini quando con più interventi consecutivi si distrusse la Scuola Media “Respighi”?? A cosa giunsero tali indagini?
Per quanto di nostra conoscenza (visto che della cosa si interessarono diversi esponenti del Comitato) non si arrivò a niente. Anzi pare che proprio la polizia invece di chiamare i genitori dei sospettati e far loro capire, magari a brutto muso, che i figli erano stati indicati come più che indiziati delle malefatte, cosa fece … diedero il “suggerimento” di non fare nomi onde non essere poi denunciati da qualche genitore.
Come dire lasciamo tutto com’è così anche noi non abbiamo grattacapi con indagini, colloqui con genitori, ragazzi e quant’altro.
Oggi con il Parco giochi di Tre Pini certamente la storia si ripeterà, nulla verrà fatto e gli agenti dopo aver stilato qualche verbale continueranno a fare sogni d’oro.
Qui si fa finta di non sapere che i teppisti, quando non vengono presi, diventano ancora più spavaldi e noi tutti continueremo ad assistere a pensiline distrutte, scuole devastate, mura imbrattate, giochi dati alle fiamme, quadri elettrici e telefonici messi fuori uso, e chi più ne ha più ne metta. Come lo dobbiamo dire che vogliamo delle forze dell’ordine più incisive.
Noi continueremo a dire: prendete questi delinquenti!
E’ giusto informare i cittadini che succedono questi fatti ma è altrettanto giusto dire perché succedono, senza stare troppo a girarci intorno.
Siamo sempre contenti che quando accadono questi episodi ci sono vari interventi, anche politici da una parte e dall’altra, ma gli interventi non devono essere quelli da affidare ai giornali, se si desidera fare interventi che portino a qualcosa si deve intervenire sul tessuto morale delle famiglie, ormai smarrito da molti, troppi cittadini.
Quindi ce la dobbiamo prendere con tutti, visto che il disimpegno è non solo delle istituzioni comunale e municipale, ma anche con forze dell’ordine e “nostro” la famiglia spesso inesistente.
Facciamoci l’esame di coscienza senza addossare, solo agli altri, gli accadimenti nefasti.
Poi ognuno si assuma le proprie responsabilità, ma cerchiamo tutti di fare qualcosa in più se vogliamo che questa nostra società non si degradi sempre di più.
Quindi coraggio e muoviamoci.
