Con la nuova telefonata da Castel Romano si chiariscono molte cose.
Le ultime notizie che arrivano dal Campo Nomadi di Castel Romano sono purtroppo ancora più allarmanti di quelle comunicateci la scorsa settimana.
Ancora una volta mi è stata confermata l’intenzione di occupare il vecchio campo di Tor de’ Cenci e ancora una volta mi è stato ribadito che c’è stata l’autorizzazione da parte delle Autorità.
ALLA FINE COME IN UN PUZZLE ABBIAMO RICOSTRUITO COME SI SONO SVOLTI I FATTI.
Pare
(purtroppo debbo usare questo termine)
che alcuni responsabili di associazioni pro-Rom, hanno incontrato importanti personaggi politici del Comune (le famose Autorità) e che in quella sede hanno chiesto il via libera al ritorno dei Rom a Tor de’ Cenci. La risposta, viste le tante dichiarazioni fatte sotto elezioni da questi politici, pare sia stata positiva. Quindi c’è stato un assenso di massima, anche se ufficioso e informale (quella che poi è stata spacciata come autorizzazione). Costoro allora sono andati avanti e hanno dato il via libera ai Capi Rom per preparare il ritorno a Tor de’ Cenci.
Questo l’antefatto. Ma non basta.
C’è di peggio.
Nella seconda chiacchierata (telefonata), dove ancora il mio interlocutore Rom, si vantava che “te lo avevo detto che saremmo tornati” io ho cercato di fargli capire che, anche se ci fosse l’occupazione, “poi verreste comunque sgombrati”.
La risposta che mi ha dato è stata limpida come l’acqua: “No sarebbe impossibile riportarci a Castel Romano”. Perché ho chiesto? “Semplice perché contemporaneamente alla nostra occupazione ci sarebbe l’occupazione dei nostri alloggi di Castel Romano rimasti liberi, da parte di altre famiglie Rom provenienti da altre zone di Roma. Noi siamo zingari ma non siamo stupidi”.
Quindi mi ha ribadito che: “sarebbe impossibile il nostro ritorno in un posto dove per uno di noi che andrà via due ne arriveranno”.
E così la fregatura ai residenti
di Spinaceto e Tor de’ Cenci sarebbe servita.
Le Autorità Capitoline “poverine” si rammaricherebbero per non poter sgombrare il Campo. Infatti, non saprebbero dove metterli e quindi si vedrebbero costrette a lasciarli a Tor de’ Cenci.
L’occupazione è illegale. Pazienza!
C’è però una svolta
Non sappiamo chi è o chi sono i politici del Comune interpellati e poco ci importa. A noi oggi interessa la dichiarazione del nuovo Presidente del Municipio Andrea Santoro che ha ribadito, nella seduta della Giunta, che in una parte dell’ex campo nomadi sarà trasferita l’AMA e nella restante si costruirà un parcheggio di scambio.
Auguriamoci che le due cose vengano fatte nel più breve tempo possibile. E intanto confermiamo al Presidente Santoro che, su queste basi e su questa linea, da Lui tracciata, avrà non solo il nostro appoggio, ma anche quello dei cittadini di Tor de’ Cenci e di Spinaceto.