Resoconto sull’incontro tra il C.d.Q. “Tor de’ Cenci - Spinaceto e l’Assessore all’Ambiente Marco Antonini
Per il C.d.Q. sono presenti: Anna Ventura, Patrizia Rodinò, Marina Regazzo, Nevia Graziani, Mario Turco e Guido Basso.
Raccolta rifiuti: ci sono le macchine molto vecchie, circa 18 anni a fronte di una vita media di 5 anni, per questo spesso si rompono. Nel periodo della riparazione i turni di raccolta delle immondizie vengono diminuiti e i cassonetti rimangono più colmi. A novembre arriveranno i primi mezzi della nuova flotta che gradualmente, in 3 anni, sostituiranno completamente i vecchi mezzi.
Poi sono stati studiati dall’Ama nuovi sistemi tecnologicamente avanzati che a giorni saranno resi pubblici, con apposita conferenza, dal Campidoglio.
Intanto per contrastare i maleducati (delinquenti) che scaricano fuori dai cassonetti e quelli che portano materiali inquinanti o pericolosi è stata attivata una forza di controllo che ha già effettuato oltre 1800 multe in tutta Roma con un numero molto consistente proprio nella nostra zona. Inoltre è prevista l’installazione di diverse telecamere, nei punti più sensibili al fine di contrastare ancora più efficacemente le pratiche illegali di scarico delle immondizie.
In Via Pontina vecchia i cassonetti saranno rimossi e sostituiti con il porta a porta (PAP) lo stesso si farà in altre zone dove è già cominciata la mappatura dei palazzi (condomini) all’interno dei quali è possibile attivare il PAP. Pare siano oltre 1000 ma di questi il 90% ha la possibilità di ospitare i cassonetti del PAP all’interno dei condomini stessi. Per i pochi altri restanti si procederà con altri sistemi che verranno proposti ai condomini per una loro valutazione e scelta.
L’Ama sta portando avanti un piano industriale che prevede anche la costruzioni di Domus ecologiche e minydomus all’interno dei quali alloggiare i cassonetti sia in zone private che su territorio comunale (pubblico). Cosa che quando fu proposto dal nostro Comitato (4 anni fa) fu bocciato senza appello con numerose cervellotiche motivazioni giuridiche proprio dall’Ama….
Pare inoltre che sia previsto uno sconto fino al 30% per coloro che aderiranno al piano industriale e saranno virtuosi nella raccolta e selezione delle immondizie.
Verranno controllati anche gli operatori dell’Ama per vedere dove sono e quali passaggi hanno eseguito o stanno effettuando in quel momento, con degli appositi tracciatori satellitari.
Per quanto riguarda il verde pubblico si sta cercando di rifondare il servizio giardini liquidato a partire dall’amministrazione Veltroni e portato avanti dalle successive amministrazioni. Gli appalti esterni sono molto più costosi ci dice l’Assessore Antonini. Infatti si stanno predisponendo ben 3 bandi per assumere i nuovi operatori che dovranno avere specifiche competenze tecniche.
Attualmente sono in funzioni 2 squadre, una per il monitoraggio degli alberi pericolanti e l’immediato intervento riparatorio (potatura o abbattimento); e un’altra che esegue la mappatura degli alberi con misurazione di altezza, diametro, ecc.
Per lo svuotamento dei cestini all’interno dei parchi si toglierà l’incombenza al servizio giardini (che malgrado i bandi saranno sempre pochi oltre che con una preparazione tecnica diversa) per affidarlo agli operatori dell’Ama.
Taglio dei pini in Via di Mezzocammino (altezza Mancini) dove è stata chiusa metà della carreggiata. Ci dice l’Assessore che si sta predisponendo un piano di priorità che attualmente non ha al primo posto Via di Mezzocammino ma Via C. Pavese, e altre due vie considerate più critiche. Ci farà sapere appena il piano sarà operativo.
Potatura di tutti gli alberi: attualmente stanno facendo quella più fastidiosa perché “più invadente” e poi dopo i bandi si dovrebbe passare alla manutenzione ordinaria.
Per ciò che riguarda le aree verdi da affidare in concessione ai cittadini dovranno essere ammorbidite le clausole che finora hanno reso impraticabili queste concessioni. Ricordiamo qui di seguito alcune di queste clausole capestro: assicurazione obbligatoria, manutenzione aree verdi, taglio dell’erba almeno 20 volte l’anno. Dal dipartimento sono scesi a 10 tagli l’anno e a questo punto hanno deciso di prendere in mano la situazione imponendo 5 sfalci (che già non sono pochi). Per le assicurazioni ci sono vie più economiche da seguire.
Acqua alla colonia felina (Via Avolio). Al municipio non risulta niente di ufficiale. Comunque è di difficile attuazione l’allaccio dell’acqua in quanto non può essere presa direttamente dall’Acea (pressione troppo alta) quindi andrebbe presa alla fontanella con un spesa molto cospicua, a causa della distanza.
Messa in sicurezza del rudere (Via Avolio): è sotto protezione e ci farà sapere quale soluzione sia fattibile.
Città del Rugby: attualmente è occupata da 8 rumeni ben noti alle forze dell’ordine. Questi vengono tollerati visto che quando li hanno sfrattati dalla casa della Pontina si sono traferiti in zona Pontina vecchia e poi nuovamente nella città del Rugby. Attualmente non danno fastidio, da qui la tolleranza.(?)
Comunque per la Città del Rugby essendo richiesti circa 12 milioni per rimettere tutto a posto e completare i lavori e non avendo l’Amministrazione i fondo necessari è stato deciso di procedere a un Bando internazionale (indirizzato a privati che ne avranno gestione e profitti) di manifestazione e interesse internazionale che permetterà ai cittadini dei quartieri di usufruire finalmente del complesso sportivo.
Parco di Via malpeli: la rimozione del cancello si è resa necessaria a causa della pericolosità del cancello fracido alla base e molto instabile. Sul ripristino nessuna scadenza.
Abbiamo ricevuto risposta anche alla rimozione del barbecue e delle panchine nel parco campagna di Via del Risaro: l’intervento si è verificato a seguito di un esposto presentato a Pasquetta dell’anno scorso con la motivazione (scusa ?) che erano pericolosi per i bambini. Come comitato e personalmente abbiamo assistito a una disputa su chi dovesse utilizzare il barbecue a Pasquetta tra coloro che avevano montato lo stesso barbecue e altri che pretendevano l’utilizzo.
Comunque se qualcuno ne farà richiesta il barbecue sarà riconsegnato con la sottoscrizione di responsabilità di chi fa la richiesta e previa protezione degli angoli e il posizionamento in terra di brecciolino.
Per i cinghiali Antonini dice che non sono pericolosi per le persone che possono trovarseli vicino ma per gli automobilisti. Il cinghiale femmina che attualmente gira per il parco campagna di Spinaceto con l’ultimo cucciolo rimasto vivo è malandata e non presenta rischi per la popolazione. La competenza comunque ci informa che è regionale e non del municipio.
Largo Sergi, quanto prima sarà emesso un bando per riqualificare l’area verde (tagliando gli spunzoni in ferro e riempiendo la buca con terra da riporto). Così facendo sarà riconsegnata l’area al parco.
Al termine abbiamo ringraziato l’assessore Antonini per la disponibilità, il tempo e le informazioni forniteci e ci siamo lasciati augurandoci che quanto ci è stato detto sarà fatto.